FIERE: RIMINI, TECNARGILLA CHIUDE CON +1,5% DI VISITATORI STRANIERI
Il salone Tecnargilla di Rimini chiude i battenti con un +1,5% di visitatori stranieri che sono stati in termini assoluti 14.822, quasi la meta' dei partecipanti totali. Per la precisione, 48,6% dei visitatori sono arrivati a Rimini da 110 Paesi del mondo, omogeneamente distribuiti su tutti i continenti. L'aumento di arrivi però ha rallentato: nel 2010 gli operatori giunti da oltre confine erano stati infatti 14.603, segnando un +18,6% sull'edizione precendente.
Nei 5 giorni di kermesse, Tecnargilla è stata visitata da 15.466 operatori professioniali italiani, il 51,4% del totale: in calo dell'8% rispetto all'edizione 2010. Il minor afflusso dei visitatori italiani ha determinato così una flessione del -3,6% dei visitatori totali, pari a 30.458 presenze. Stando ai numeri, sono stati dunque gli operatori del settore ceramico internazionale a confermare la leadership della fiera organizzata da Rimini Fiera e Acimac.
"Questi dati confermano ancora una volta l'attenzione e l'interesse della clientela per le migliori e più innovative tecnologie in mostra in anteprima mondiale solo a Tecnargilla" ha commentato il presidente di Acimac, Fabio Tarozzi, ricordando che "le nostre aziende si sono presentate in fiera con una ricca offerta di novità tecnologiche che ha incontrato il favore della clientela". "La presenza di un numero elevato di buyer qualificati - ha concluso Tarozzi - ha consentito alla maggior parte degli espositori di raccogliere un numero di contatti superiore a quello delle ultime edizioni; un importante indicatore per la raccolta ordini dei prossimi mesi". (AdnKronos)
|